Gianni Righi è il discendente di una famiglia di immigrati italiani arrivati nell’Alto Valle della Patagonia Argentina nel 1948, lasciandosi alle spalle un’Europa devastata dalla seconda guerra mondiale.

Allo stesso tempo, poiché la zona dell’Alto Valle aveva un ritmo di crescita segnato soprattutto dalla frutticoltura, una parte della famiglia si dedicava alla produzione di mele, pere e uva.

È da questa storia familiare che Gianni Righi ha sviluppato nuove imprese che incorporano la produzione di noci e frutta secca come strategia di diversificazione.

Lo stabilimento “Frutos Alta Patagonia” si trova a General Roca, in una delle regioni più importanti e favorevoli per la coltivazione, poiché la frutta in generale, essendo prodotta in una zona fredda, genera un prodotto differenziale esaltando le sue caratteristiche naturali.

La fattoria ha un sistema di irrigazione a goccia e una protezione antigelo, con tecnologia di precisione. Si è investito anche in un impianto di lavorazione con lavaggio, essiccazione, calibratura e confezionamento di noci, che permette di commercializzare un prodotto di ottima presentazione e qualità.
L’incorporazione di questa tecnologia espanderà ulteriormente la capacità di produzione e lavorazione delle noci per stagione, aumentando i livelli di esportazione, il che significa più lavoro e risorse per la regione.

Lo sviluppo di questa nuova area di business è stato raggiunto attraverso un duro lavoro e si è basato su una strategia a lungo termine.

Oggi siamo entusiasti di annunciare che un gruppo di produttori di noci dell’Alto Valle si sono uniti per esportare 100 tonnellate di noci in guscio in Italia e Portogallo.